Bilancio degli incontri con i candidati Sindaco organizzati dal CCN Capezzano Pianore, Via Sarzanese – Capezzano Pianore

“DAL TERRITORIO AL TERRITORIO”, questo il titolo voluto e divulgato con il volantino che pubblicizzava gli incontri con i cinque candidati Sindaco al comune di Camaiore per le prossime elezioni amministrative del 11 giugno 2017 dal CCN Capezzano Pianore, Via Sarzanese, unitamente ai comitati paesani delle frazioni di La Culla, Monteggiori, Santa Lucia, e le Associazioni territoriali.

Gli incontri con ogni singolo candidato si sono tenuti presso la sala riunioni messa a disposizione dalla Confraternita Misericordia di Capezzano Pianore ed hanno visto la partecipazione di ILARIA DUCCINI, il 26 aprile, di MARCO DADDIO il 27 aprile, di FRANCESCO CERAGIOLI il 28 aprile, di BERTOLA GIAMPAOLO il 4 maggio e ALESSANDRO DEL DOTTO il 5 maggio u.s.

Agli incontri si è registrata una notevole partecipazione, oltre agli organizzatori hanno partecipato attivamente anche i rappresentanti di parte delle numerose associazioni presenti ed attive sull’intero comprensorio, la cittadinanza comprensoriale, nonchè diversi sostenitori del candidato Sindaco ospitato, di questi ultimi, diversi di loro candidati nelle liste come aspiranti consiglieri comunali per la prossima legislatura.

Le cinque serate si sono svolte seguendo un copione aperto alla partecipazione attiva dei presenti; dopo una breve presentazione del candidato Sindaco iniziavano le domande al candidato Sindaco da parte del CCN Capezzano Pianore, Via Sarzanese, dei comitati paesani di La Culla, Monteggiori e Santa Lucia, seguivano le associazioni socio culturali e sportive operanti sul territorio ed infine la cittadinanza.

Al termine di ogni gruppo di domande il candidato Sindaco articolava la sua risposta sui quesiti posti; il confronto sviluppatosi durante ogni incontro è sempre stato incentrato sui problemi legati allo sviluppo ed alla salvaguardia dell’intero comprensorio, con stimolo e conoscenza da parte del richiedente, di condivisione, ovvero anche di soluzioni più articolate per garantire un miglior risultato, ciò in particolare la dove l’interesse della domanda andava ad influire anche su zone limitrofe con lo stesso interesse, garanzia, a continuare se eletto nel confronto partecipativo per la programmazione e soluzione delle opere e servizi da realizzare.

I problemi evidenziati hanno riguardato l’intera collettività del comprensorio, la possibilità di vivere e fruire il territorio: dal pensionato, al bambino, all’adolescente, al giovane, alla famiglia, all’imprenditoria: agricola, artigianale, commerciale, dei servizi, dall’aggregazionismo formato dalle numerose associazioni socio culturali, sportive, socio-economiche dei settori produttivi.

Tutto questo tramite la formulazione di una costante attenzione alla salvaguardia e sviluppo dell’intero comprensorio partendo dalla zona artigianale delle “Bocchette”, la piana di Capezzano Pianore, con l’attività agricola, e i due poli commerciali di Via Italica e di Via Sarzanese, della zona storico culturale di “Villa Le Pianore”, la “Zona Archeologica della Fattoria Dell’Acquarella” risalente all’epoca Etrusco-Romana, la “Via Francigena” il cui percorso pedonale attraversa tutta la zona sottomonte di Capezzano Pianore, per poi proseguire nella zona collinare ricca di insediamenti olivicoli e le tre frazioni collinari Santa Lucia, Monteggiori e La Culla, raggiungibili anche con percorsi pedonali storici; tutto questo rappresenta una superficie geografica, una popolazione residente, un indotto economico che pone l’intera zona alla pari con i centri di Camaiore e Lido di Camaiore.

Essendo però il territorio sopra indicato posizionato tra Lido di Camaiore ed il centro storico di Camaiore ha sempre ottenuto poche attenzioni, ed il suo sviluppo, se escludiamo quello artigianale delle “Bocchette” è sempre stato a macchia di leopardo e limitato ad iniziative imprenditoriali locali in assenza di una vera programmazione sugli insediamenti, sulla viabilità, sui servizi, escludendo così la possibilità che Capezzano Pianore potesse svilupparsi almeno nei due poli dove esiste una maggiore concentrazione e cioè Via Sarzanese e zona Bar Ettore in Via Italica assumendo le caratteristiche di “Città” con la “C” maiuscola.

Questo è il vero obiettivo a cui aspira il territorio e pertanto gli interventi che sono emersi durante tutte le serate sono stati quello relativo ai parcheggi, alla viabilità, agli spazi pubblici fruibili da tutti, sostegno ai settori produttivi, sostegno ai programmi per coloro che desiderano impegnarsi nel recupero e nella salvaguardia ambientale del territorio sia nella piana che in collina che in montagna; valorizzazione delle nostre realtà storiche culturali in modo da farne un punto di riferimento turistico e socio didattico; riqualificazione e sviluppo del mercato ortofrutticolo alla produzione di Lido di Camaiore, privilegiando “in primis” lo scambio dei prodotti agricoli, la loro promozione, ma diventare anche un luogo ricettivo, di promozione dell’economia locale a chilometro zero, di arte, di cultura, etc….

Durante le serate non sono mancate le segnalazioni al sostegno alle molte associazioni socio culturali sportive presenti sul territorio per il loro lavoro a favore delle famiglie con duplici funzioni, educativa, sportiva, di volontariato, sociale, di sostegno alle famiglie in particolare nel periodo scolastico obbligatorio.

Tutti gli incontri sono terminati con l’impegno da parte dei candidati anche se non eletti Sindaco, a continuare nei rapporti di collaborazione e partecipazione con il comprensorio di Capezzano Pianore, La Culla, Monteggiori e Santa Lucia, per sostenere la realizzazione delle problematiche emerse durante gli incontri.

Il CCN Capezzano Pianore, Via Sarzanese, si ritiene soddisfatto di questi incontri, ringrazia i candidati aspiranti alla carica di Sindaco per la prossima legislatura, i comitati paesani di La Culla, Monteggiori e Santa Lucia, la Confraternita di Misericordia, le associazioni socio culturali e sportive del comprensorio e la cittadinanza, riconoscendo che la partecipazione di ognuno di noi è il contributo essenziale per lo sviluppo e la salvaguardia del territorio e pertanto anche a favore di ogni singolo.

(Visitato 189 volte, 1 visite oggi)

“Capezzano, altri 70 posti auto e il porta a porta dei rifiuti”

Il senatore Nencini a Lido per il PSI